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17 novembre 2011 4 17 /11 /novembre /2011 22:22

index.jpgDa oggi entra in vigore un provvedimento della Commissione Europea che obbliga tutti a vendere soltanto le sigarette "ridotta propensione di combustione", costringendo le case produttrici ad adeguarsi alla normativa annunciata già tre anni fa. Sarà cura degli organismi locali far rispettare tale provvedimento, fermo restando che la produzione di vecchie sigarette verrà smaltita man mano fino ad esaurimento.

 

Le sigarette che si spengono se non vengono aspirate contengono nel cilindro tre anelli di carta più spessa che lasciano passare meno aria necessaria alla combustione, determinando così l'autospegnimento, come i sigari che se si abbandonano si spengono. Questo non salvaguarda totalmente dal pericolo di incendi, perché intercorre sempre un lasso di tempo tra il momento che la sigaretta viene gettata e lo spegnimento ma riduce sicuramente questo rischio, facendo tirare un sospiro di sollievo ai Corpi della Forestale perennemente impegnati nello spegnimento di incendi e agli ambientalisti.

 

Sotto questo punto di vista bisognerà vedere se il provvedimento servirà effettivamente a ridurre gli incendi o se invece servirà solo a tranquillizzare i fumatori che non si sentiranno più responsabili degli incendi boschivi, determinando una minore attenzione a dove buttano la sigaretta, tanto si spegne da sola.

 

Il Commissario Europeo per la salute e i consumatori John Dalli ha dichiarato che in questo modo si potranno ridurre del 40 per cento gli incidenti dovuti alla disattenzione dei fumatori: "Non esiste una sigaretta sicura e,ovviamente, la cosa più sicura consiste nel non fumare, ma se le persone scelgono di fumare, le nuove norme entrate in vigore obbligano i fabbricanti a produrre soltanto sigarette con ridotta propensione alla combustione, proteggendo così centinaia di cittadini dal rischio d'incendio".

 

 

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7 agosto 2011 7 07 /08 /agosto /2011 00:21

Il solar cooling è una tecnologia innovativa che sfrutta l'energia solare per la climatizzazione e il raffreddamento degli edifici, costi elevati e un'adeguata informazione non hanno permesso finora la sua diffusione anche se in Germania Il Ministero per l’Ambiente sta testando gli impianti su vasta scala e cerca volontari per i test.

Cosa è il solar cooling

Il solar cooling è una tecnologia recente che usa l’energia solare per il raffreddamento dell’aria negli edifici, soprattutto quelli passivi, ad alta efficienza, poiché grazie al loro isolamento termico non necessitano di un sistema convenzionale di riscaldamento e perciò utilizzano macchine frigorifere ad assorbimento. La combinazione di energia solare termica e della tecnologia ad assorbimento, permette di usare il calore per raffreddare gli edifici, per farlo non si usano sostanze nocive all’ambiente ma acqua pura.

Funzionamento e tipologie

Il funzionamento di un impianto di questo tipo praticamente è il seguente: i pannelli assorbono le radiazioni solari e le trasformano in acqua o aria calda che transita attraverso la macchina frigorifera che la trasforma in acqua o aria fredda usata poi per la climatizzazione degli ambienti o a scopo industriale. I pannelli usati sono: pannelli pianti vetrati di tipo selettivo, pannelli sottovuoto, pannelli ad aria (solo per sistemi DEC); per generare 17 Kw frigoriferi è necessario installare 50 mq di pannelli solari termici di tipo “sottovuoto”. I sistemi a ciclo chiuso si realizzano con macchine “ad assorbimento” e “ad adsorbimento”, il vantaggio dei sistemi a ciclo chiuso consiste nella possibilità di realizzare l’impianto con rete di distribuzione sia ad aria che ad acqua. I sistemi a ciclo aperto si realizzano con sistemi DEC che combinato deumidificazione e raffreddamento evaporativo. L’aria prelevata dall’esterno viene prima deumidificata e successivamente raffreddata, usando l’acqua come refrigerante. Il calore prodotto dai pannelli solari serve invece a rigenerare il deumidificatore.

Risparmio energetico e diffusione

Questo procedimento di refrigerazione consente un risparmio di energia elettrica anche dell’80% rispetto agli impianti convenzionali, un dato che diventa interessante anche a livello nazionale perché la richiesta di energia elettrica durante il periodo estivo aumenta considerevolmente per l’accensione dei condizionatori. Oltre al risparmio energetico ci sono altri vantaggi nell’uso di questa tecnologia quali la riduzione di emissioni inquinanti e di CO2 in atmosfera, la silenziosità e la durata, poiché non avendo parti meccaniche in movimento i refrigeratori non hanno né vibrazioni né attrito e pertanto hanno una più lunga durata e ridotti costi di manutenzione, inoltre la loro collocazione è all’aperto e quindi non richiedono spazio all’interno dei locali. Questa tecnologia ormai affidabile non è ancora molto diffusa a causa degli elevati costi degli impianti, sarebbe necessaria una politica di investimenti e incentivazione, di formazione degli installatori degli impianti e una maggiore informazione sulle tecniche offerte.

Sheep Checking Us Out at the Person County Solar Park
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25 luglio 2011 1 25 /07 /luglio /2011 18:22

Distinguere l'ecologia dai movimenti ambientalisti, è fondamentale per capire cosa sia lo studio della biosfera, quale disciplina scientifica, e che cosa siano i movimenti sociali e le politiche attuate dai governi in difesa dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile.

L'ecologia è una disciplina che studia le zone della terra in cui le condizioni ambientali permettono lo sviluppo di ecosistemi, cioè di quelle porzioni di terra in cui animali e vegetali interagiscono tra di loro in perfetto equilibrio. L'ecologia, in quanto disciplina scientifica, è preesistente ai movimenti ambientalisti che la considerano una guida per le interazioni degli uomini con l'ambiente, ma spesso creano anche confusione perché molti considerano l'ecologia come lo studio dell'inquinamento. I movimenti ambientalisti, volti a pubblicizzare il corretto comportamento dell'uomo rispetto all'ambiente, cominciarono ad organizzarsi politicamente intorno negli anni 70, quando erano già evidenti i danni dell'industrializzazione, per limitare i danni dell'impatto dell'attività umana sull'ambiente. I temi ricorrenti dei movimenti ambientalisti sono: l'inquinamento, la gestione delle risorse energetiche, le fonti alternative di energia, le fonti di energia rinnovabili, la protezione degli animali, gli ecosistemi e le aree protette, la gestione dei rifiuti, la produzione agricola biologica, lo sviluppo sostenibile o decrescita, i mutamenti climatici, la pace. Ecologia e ambientalismo interagiscono continuamente e insieme hanno ottenuto risultati, quali la creazione dell'Ufficio Europeo dell'ambiente e l'adozione di alcuni protocolli quali quello di Montreal per la protezione dello strato di Ozono e quello di Kyoto per combattere il riscaldamento globale.

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