Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
22 luglio 2011 5 22 /07 /luglio /2011 17:56

La scarpa è un dettaglio importante dell'abbigliamento sia femminile che maschile, in particolare, nella donna avere i capelli a posto, scarpe e accessori di classe può far passare anche in secondo piano un abito anche modesto.

La scarpa come accessorio dell'abbigliamento ha larga diffusione con l'industrializzazione del XIX secolo mentre la scarpa con i tacchi alti, sia per gli uomini che per le donne, ha origine in Francia alla corte del Re Sole che era di statura bassa. Dovendo sostenere il peso del corpo e, quindi, determinare la postura, è necessario che siano comode e i pellami non troppo rigidi. L'uso del plantare in molti casi è auspicabile, soprattutto in presenza del piede piatto.

Nel corso del tempo la moda, in particolare quella femminile, ci ha proposto calzature di vario tipo, con la zeppa, con i tacchi a spillo, con la punta anche superiore a 15 centimetri, a punta larga o quadrata, a volte imponendo notevoli sacrifici, non solo alle mannequin nelle sfilate, ma anche alle persone che, tentate dall'ultimo grido della moda, le hanno acquistate.

La scarpa oltre che a protezione del piede deve avere una sua estetica e una sua funzionalità. Le misure delle scarpe sono quelle che maggiormente ci confondono le idee tanto più che non si usano più solamente le misure italiane e le misure intermedie tra un numero e l'altro; tanto per avere le idee più chiare bisogna tenere presente che:

  • La misura europea è il punto francese che equivale a 2/3 del centimetro.

  • La misura coreana è riportata in millimetri.

  • La misura americana usa una scala differente da quella europea e le misure maschili sono inferiori a quelle femminili di circa una misura e mezzo.

Nell'acquistare una scarpa bisogna tenere conto che, più che l'essere in linea con l'ultima moda, è importante che le scarpe ci consentano un incedere elegante e che non siano una costrizione per il piede. La scarpa, insieme ai capelli, costituisce un dettaglio importante, soprattutto per l'abbigliamento femminile e può far passare inosservato anche un abito semplice o di modesta fattura.

Beige female shoes on a white background
Condividi post
Repost0
18 luglio 2011 1 18 /07 /luglio /2011 09:02

Arredare gli spazi esterni assecondando la natura preesistente, integrando l'arredo da giardino con l'ambiente, gazebo, fontanelle, fiori e piante ornamentali destinate a creare spazi vivibili e di relax, che sia alla francese, all'italiana, o paesaggistico all'inglese, estivo o d'inverno, il giardino è sempre un nostro personale angolo di paradiso.

Progettare degli spazi aperti, secondo il gusto di chi li usa, è una cosa che presuppone di non stravolgere l'ambiente preesistente, oltre a ciò gli spazi esterni richiedono cure costanti, annaffiature, potature etc., altrimenti i nostri sforzi saranno vanificati. L'esistenza dei primi giardini ornamentali risale agli antichi egizi e ai persiani, i Giadini Pensili di Babilonia erano considerati una delle 7 meraviglie del mondo. I romani importarono la tradizione del giardinaggio con Lucullo e alcuni resti sono visibili ancora a Villa Adriana a Tivoli. La tradizione del giardinaggio si diffuse anche in Cina e in Giappone dove si crearono dei giardini aristocratici che riproducevano paesaggi in miniatura intorno a laghetti o dei giardini zen presso i templi. Nel XV secolo il giardino all'italiana esalta il senso decorativo e architettonico, fino ad arrivare, nel Cinquecento, all'architettura vegetale dove minerali e vegetali vengono usati al servizio dell'uomo. In Francia, alla corte del Re Sole, con la reggia di Versailles, i cui giardini sono stati progettati da André Le Notre, nasce il giardino alla francese, fortemente influenzato dal Rinascimento italiano, dal quale si differenzia però per la mancanza di terrazzamenti; caratterizzato da pendii dolci, con viali ampissimi e ampie prospettie. Nel XVIII secolo, parallelamente al romanticismo inglese, si sviluppa il giardino paesaggistico all'inglese, che dà l'illusoria impressione che sia un luogo selvaggio, contrapposto alle forme geometriche della tradizione italiana e francese. Il giardino d'inverno è uno spazio per raccogliere agrumi e piante da frutto durante il periodo invernale. Sono delle vere e proprie serre in cui si accolgono, oltre agli agrumi, anche piante esotiche mantenute a temperatura costante. L'orto botanico è un ambiente naturale ricreato artificialmente ai fini scientifici per i visitatori.

Nel progettare i nostri spazi esterni possiamo ispirarci alla tradizione oppure liberare la nostra fantasia, i gazebo e le fontanelle, integrati con le piante ornamentali e i fiori, i vialetti di ghiaia o mattoni e gli alberi per l'ombreggiatura devono darci un senso di armonia per trascorrere il nostro tempo libero in pieno relax.

Giardino
Condividi post
Repost0
14 luglio 2011 4 14 /07 /luglio /2011 17:27

In Canada il noleggio di una macchina è quasi essenziale, poiché è un territorio molto vasto che offre numerosi spunti e un'infinità di cose da fare, non solo nelle piccole e graziose località ma anche per seguire gli itinerari preferiti, immersi in una natura incontaminata. Scegliere un'autonoleggio che consenta una vasta scelta a un costo non elevato è spesso difficile ma non impossibile.

Easy Car

Easy Car é specializzata nell'autonoleggio a basso costo in città e aeroporti di tutto il Canada, in città come Vancouver, Toronto, Calgary, Ottawa, Montreal e Quebec, e anche in aeroporti o destinazioni popolari; si può effettuare la prenotazione on line, la cancellazione gratuita, entro 24 ore dalla prenotazione, chilometraggio illimitato, assicurazione di responsabilità civile verso terzi, sovrattasse aeroportuali. Sul sito si può scegliere tra le numerose offerte.

Auto Europe

Anche questo è low cost, si può prenotare direttamente online o richiedere informazioni al numero 800123704 dove un operatore informerà sugli sconti vigenti sull’ autonoleggio in Canada. Anche qui si possono trovare noleggi nelle principali città del Canada o negli aeroporti, si possono noleggiare anche campers e roulottes. Iscrivendosi al sito si possono ottenere anche le migliori offerte via email. Cancellazione gratuita in caso di disdetta, fino a 48 ore prima del noleggio, rimborso franchigia in molte destinazioni, prezzi all inclusive, prenotazione online, zero commissioni per carte di credito.

Canada Autonoleggio

Prenotazione online, per tutte le più importanti città del Canada risparmiando circa il 40% sulle tariffe in vigore, fornisce un preventivo e in due minuti si può fare un raffronto tra i principali fornitori in Canada, la maggior parte delle tariffe sono comprensive di tutto, ad eccezione di alcuni articoli facoltativi come il seggiolino per bambini, il portabagagli per il tetto ecc. Chilometraggio illimitato, assicurazioni per incindenti e danni a terzi, assicurazione per furto. Rentalcargroup è uno dei più grandi mediatori independenti d’autonoleggio che offre prenotazioni sicure online per tutti gli aeroporti e le città più importanti, in grado di offrire le tariffe più basse rispetto a quelle prenotate attraverso l'agenzia di viaggio. Per tutte le destinazioni avvengono negoziazioni con le agenzie locali e viene, quindi, scelta l’agenzia con le migliori tariffe e servizi.

Europ car

Offre il noleggio di auto nuove e furgoni a prezzi competitivi, per tutte le destinazioni del Canada. Europcar ha realizzato un Programma Verde, nel rispetto dell'impatto ambientale, sviluppando un programma di sviluppo sostenibile ed é la prima compagnia di autonoleggio con obiettivi ecologici certificati. Si può prenotare direttamente on line con soli tre passi: cerca, seleziona, prenota, noleggio nei maggiori aeroporti del Canada, ampia scelta di auto e furgoni.

DSC_0518.JPG
Condividi post
Repost0
27 aprile 2011 3 27 /04 /aprile /2011 22:37

Gli adattatori USB sono degli strumenti che permettono la trasmissione seriale tra computer e periferiche, secondo una modalità di comunicazione tra dispositivi digitali nella quale le informazioni sono comunicate una di seguito all'altra e giungono sequenzialmente al ricevente nello stesso ordine in cui le ha trasmesse il mittente. L'evoluzione dell'USB si è sviluppata in due direzioni, un aumento della velocità di trasferimento e l'abbandono dei cavi per la comunicazione tramite onde radio.

Adattatore USB WI-FI

L'USB comunica via cavo ed è di tipo master/slave, ossia dove USB host installata del computer agisce come server principale e può gestire la comunicazione e il trasferimento dati e la USB posta sulle periferiche agisce da client. Nella Wireless USB, una periferica può funzionare essa stessa come host anche se con capacità limitate.

Attualmente ci sono due tipi di supporti:

1) I DWA che permettono di collegare più periferiche USB classiche e fanno da trasmettitore wireless in UWB.

2) Gli HWA che sono dotati di un'interfaccia elettronica (Express Card), da collegare al computer, di solito funzionano con un adattatore express card a pcmcia e fungono sia da WUSB host che non.

L'adattatore per USB wi-fi è come la penna USB, cioè si può inserire nelle porte USB del computer, è di più facile utilizzo perché ormai quasi tutti i pc hanno porte USB. È consigliabile utilizzare le PCMCIA se si ha lo scompartimento, pcmcia slot, la scheda va montata e se ne devono installare poi i drivers, consentendo una maggiore velocità rispetto alle USB wi-fi che, invece, tendono a surriscaldarsi, ma sono più comode da utilizzare, gli adattatori pcmcia USB vengono semplicemente inseriti nell'apposita porta, adattatore slot, e ha il vantaggio di costare di meno.

PCMCIA

La PC Card di solito è una scheda Wireless che permette la navigazione senza fili su computer portatili o altri dispositivi elettronici portatili, lettore esterno pcmcia, permette l'espansione delle funzionalità di tali dispositivi portatili: contiene una SIM identica a quella dei cellulari, abilitata però solo allo scambio di dati e non alle chiamate vocali (in pratica, non funzionerebbe in un telefonino). Generalmente le PC Card vengono fornite dai gestori di telefonia mobile, il loro prezzo varia in funzione del piano tariffario offerto dal gestore e scelto in base alle proprie esigenze.

My New Nokia N800!
Condividi post
Repost0
26 aprile 2011 2 26 /04 /aprile /2011 16:55

L'aeroporto Marco Polo di Venezia è il terzo scalo intercontinentale, dopo Roma e Milano, per volume di traffico. Durante l'anno 2010 ha registrato 9 milioni di passeggeri complessivi. Dista 12 chilometri via terra e 10 via mare da Venezia ed è intitolato all'esploratore omonimo che visse a Venezia dal 1254 al 1324.

Gestione

L'aeroporto di Venezia-Tessera è stato inaugurato nel 1960 e nel 2002 è stato inaugurato un'altro terminal, ha voli intercontinentali delle più importanti compagnie aeree, Delta Air Lines, US Airways, Emirates, Air Transat, Lufthansa, Air France, KLM, Iberia, British Airways, Londra Gatwick, Alitalia

Il gruppo SAVE gestisce in concessione l'aeroporto di Venezia, le infrastrutture e la mobilità e insieme alle FS anche i servizi collegati in 103 stazioni italiane. Il gruppo si occupa anche dei servizi di ristorazione e la gestione di negozi specializzati per i viaggiatori.

Il sistema aeroportuale di Venezia comprende anche lo scalo di Treviso a 3 chilometri dalla città e 20 a nord di Venezia. Questo è utilizzato da compagnie aeree a basso costo, la Transavia e la Ryanair.

Collegamenti e servizi

L'aeroporto si trova 12 chilometri da Venezia lungo la SS14, in direzione Trieste. Un servizio di autolinee porta fino alla stazione di Mestre e Padova.

Il collegamento tra l'aeroporto e la stazione ferroviaria è il fly bus che dal terminal porta alla stazione di Venezia Mestre. Nella Hall Arrivi dell'aeroporto ci sono gli autobus delle compagnie ACTV ATVO che portano al centro di Venezia ed è possibile acquistare i biglietti per gli autobus acquatici delle compagnie Alilaguna e ATVO per arrivare via acqua, vi sono anche gli sportelli di 10 compagnie di autonoleggio, AutoEuropa, Avis, Easy Car, Hertz, Europcar, Locauto Tirreno, Maggiore, Targa Rent, Travelcar e Thrifty. Nella Hall Arrivi c'é un ufficio oggetti smarriti per i bagagli e di fronte alla Hall si trovano i taxi.

L'aeroporto offre vari servizi: banche, uffici di cambio valuta, sportelli Bancomat, un ufficio postale, internet senza fili (WiFi) in vari punti del terminal, una sala di culto, un centro di Pronto Soccorso, un salone per sauna e massaggi. L'aeroporto è dotato di infrastrutture per persone disabili, rampe per sedie a rotelle e sanitari, telefoni ed ascensori adeguati e sono disponibili sedie a rotelle.

La società Marco Polo S.r.l. gestisce il park auto dell'aeroporto ed è possibile prenotare il posto auto prima di prendere il volo.

L'aeroporto ha un sistema di monitoraggio acustico del rumore di origine aeronautica in linea con le specifiche tecniche dei decreti legislativi emanati.

DSC_1750.JPG
Condividi post
Repost0
25 aprile 2011 1 25 /04 /aprile /2011 20:45

L'Italia visto da molti come il Bel Paese ha come principale risorsa il turismo, per le città d'arte, per il mare che bagna le sue coste e per la varietà del paesaggio che va da un nord con imponenti catene montuose, alle colline verdeggianti del centro e alle zone di mare delle località costiere e insulari.

Ogni anno milioni di turisti invadono l'Italia, prendendo di mira soprattutto le città d'arte, Firenze, Roma, Torino, Palermo. Il turismo è diventato però sempre più di massa, pullman dotati di sempre maggiori confort arrivano da ogni parte d'Europa portando squadre di turisti al seguito di una guida con in mano una paletta che la rende visibile e contraddistingue il suo gruppo. Pasti consumati frettolosamente, maratone per poter visitare nel breve tempo a disposizione il più possibile della città della quale sono temporaneamente ospiti e le immancabili macchinette o telecamere digitali per poter immortalare con una foto ricordo i luoghi da poter far poi vedere a parenti ed amici.

L'arte di viaggiare però presuppone il riuscire a compenetrarsi nella cultura e nelle tradizioni del posto anche se solo temporaneamente, viaggiare quindi, con un bagaglio minimo, in cui ci siano le cose indispensabili, il resto lo si può trovare sempre sul posto all'occorrenza. E più che una guida turistica, sarebbe meglio rivolgersi, potendo, a persone conosciute sul posto che sapranno sicuramente indicare quello che le guide turistiche non diranno mai. La macchinetta fotografica serve sicuramente, ma non per fare migliaia di fotografie che nessuno guarderà mai, ma per fermare degli attimi particolari a ricordo di quel viaggio. Quindi godersi il viaggio e non sottoporsi ad un tour de force per vedere tante cose che presto o tardi verranno dimenticate.

sinuosa martassina
Condividi post
Repost0
25 aprile 2011 1 25 /04 /aprile /2011 18:20

Una rete Lan (Local Area Network) domestica permette di collegare via cavo, più computer e periferiche, in modo che possano dialogare tra di loro, permettendo così la condivisione di dischi e stampanti.

Creare una rete Lan domestica

Per creare una rete Lan domestica bastano due computer collegati tra loro oppure collegati tramite hub. La maggior parte di essi funzionano sia da client che da server.

Servono una scheda di rete per ogni pc da collegare, nella maggioranza dei casi questa è integrata nella scheda madre.

Cavi per il cablaggio, di tipo RJ-45 simile a quello utilizzato per le linee telefoniche di dimensioni leggermente più grandi. Esistono due tipi di cavo: quello normale, usato solamente insieme ad un Hub o uno Switch e quello crossover o incrociato, è un cavo normale al quale tra una estremità e l'altra sono stati invertiti quattro cavetti, questo va utilizzato per connettere 2 PC senza l'utilizzo di Hub o Switch. Per distinguerli bisogna fare attenzione alle scritte sul cavo. Inoltre servono dei dispositivi Hub e Switch, i primi sono i dispositivi che collegano fra loro i pc e aggregano tutti i cavi del pc. Gli Switch si differenziano perché sono più potenti e offrono una maggiore larghezza di banda poiché dedicata e non condivisa. Un protocollo di trasmissione: TCP/IP che indica l'accesso ad una rete, lo scambio di pacchetti dati, sessioni di comunicazione e trasferimento dei file. Se si usa il router (ISDN/ADSL) il protocollo sarà quello con cui viaggiano le informazioni su internet (TC/IP) la cui caratteristica è quello di essere formato da una serie di quattro numeri compresi tra 0 e 255 (XXX.XXX.XXX.XXX).

Configurazione

Scegliere il computer in cui installare il gateway residenziale oppure il computer che diventerà l'host per ICS. Si consiglia di scegliere un computer con Windows XP Home Edition, Windows XP Professional o Microsoft Windows XP Service Pack 2 (SP2).

Determinare il tipo di scheda di rete necessario: Ethernet, HPNA, senza fili o IEEE 1394.

Procurarsi i componenti hardware da acquistare, ad esempio modem, schede di rete, hub e cavi ed installarli su ogni computer e configurarli. Collegare i computer tra loro. Inserire i cavi negli hub, nelle prese telefoniche e nei computer.

Per la configurazione fare un doppio click sull'icona Risorse di rete. Quindi cliccate su Proprietà e su Crea una nuova connessione, andare avanti e poi fare click su installazione di una piccola rete domestica o una piccola rete aziendale terminare la procedura guidata e avviare l'installazione.

Accendere tutti i computer e le stampanti.

Cavo incrociato ethernet
Condividi post
Repost0
22 marzo 2011 2 22 /03 /marzo /2011 16:25

Scrivere un romanzo necessita di una tecnica specifica che gli autori esperti conoscono, prologo, svolgimento dell’azione e conclusione, il tutto esposto in modo coinvolgente che convinca il lettore a non abbandonare il libro alle prime pagine. L’editoria on line consente ai neofiti di pubblicare a costi contenuti e di avere visibilità in internet, dimezzando i costi di lancio dell’editoria tradizionale.

Prima di tutto l'idea

Un romanzo è il risultato dell'idea sulla quale abbiamo lavorato, bisogna fare, quindi, in modo che questa prenda forma; una buona memoria aiuta, altrimenti é necessario prendere appunti per rileggerli in un secondo momento, solo alcuni ci torneranno utili perchè le idee migliori vengono sovente d'improvviso. Scegliere i protagonisti, l'abientazione spazio-temporale, il genere e il target di persone al quale è destinato, il fantasy e l’horror, ad esempio, piacciono agli adolescenti, quello sentimentale dalle donne, anche se questo non è un criterio assoluto.

Come si scrive un romanzo

Per scrivere un romanzo, bisogna tenere presente che questo genere ha solo due protagonisti per tutta la storia, quindi bisogna dare loro un passato. A tal fine è utile fare una scheda anagrafica, per non cadere in contraddizione nel corso del racconto (Nome, nascita, situazione familiare, cose che detesta o meno, aspetto fisico, etc.).

Tecnicamente è importante decidere come scrivere, se in prima persona, che richiede il discorso diretto, oppure in terza persona, che lascia maggiore libertà all’autore per l'inserimento di idee non strettamente legate al personaggio. È importante sapere come si scrive un libro, non usare metafore, similitudini o figure retoriche, preferire le parole brevi a quelle lunghe, la forma attiva rispetto a quella passiva, privilegiare le parole italiane di uso corrente a quelle straniere, ai termini scientifici o ai termini gergali.

Incipit, vicenda, epilogo

Trovare un buon incipit (molti non ricorderanno l'intera opera ma tutti ricorderanno come iniziano le maggiori opere letterarie), proseguire coinvolgendo il lettore nella storia e una chiusura non troppo brusca. Altre tecniche sono quelle di procedere per flashback, oppure anticipando il finale del racconto.

Se si riportano brani di altri autori, perché ci sembrano esemplificativi, è bene che il testo vada riportato tra virgolette e che vengano citati gli autori, apponendo una nota a piè di pagina, dopo l'indice, è necessaria anche la bibliografia, che è l'elenco di tutti i testi e gli autori citati.

Pubblicazione

Infine cercare un editore disposto a investire nel nostro libro e conoscere i costi a cui andiamo incontro, incluso il lancio pubblicitario. L’alternativa, per pubblicare un romanzo, è l’editoria on line che consente la pubblicazione, in autonomia e senza spese ingenti, quando non offre anche l’opportunità di vendere on line o attraverso i canali tradizionali.

Libro
Condividi post
Repost0
21 marzo 2011 1 21 /03 /marzo /2011 19:58

L'avatar per gli induisti è la raffigurazione del dio incarnato, per internet l'Avatar è l’immagine di sé, una visione fantastica sotto forma di cartone animato o di manga, per poter essere riconoscibili, ogni volta che ci connettiamo ad internet, pur rimanendo nell’anonimato. L’articolo spiega come creare un alter ego che ci identifichi immediatamente, utilizzando due programmi, Photoshop e Avatarize Yourself.

Avatar con Photoshop

L'Avatar è un personaggio di fantasia che ci dà un'identità in un mondo virtuale, pur rimanendo nell'anonimato. Ci sono vari programmi che permettono di creare avatar, tra i quali Photoshop.

Con Photoshop, per prima cosa è necessario aprire un nuovo file, scegliendo poi la larghezza del riquadro in pixel o cm.

Nel frattempo, aprire la finestra con i livelli che serviranno per disegnare e cliccare due volte, a fianco del cestino, sull'immaginetta a forma di foglio. Si avranno così in totale tre livelli per inserire le immagini, cambiare di livello ogni volta che l'immagine viene elaborata.

Cliccare sul primo livello, fare il copia e incolla dell'immagine e con lo strumento "lazo poligonare" togliere i contorni e prendere con il copia e incolla solo la sagoma della foto. Fare doppio click per chiudere il contorno. Cancellare il livello dove avete elaborato l'immagine originaria cliccandoci sopra con il tasto destro del mouse.

Cliccare poi sul livello sottostante a quello dove si trova il personaggio, copiare e incollare l'immagine, togliere i contorni con lo stesso procedimento di prima e cancellare il livello in cui avete lavorato con l'immagine intera. Andare all'ultimo livello, copiare e incollare la sagoma e incollare.

Se si desidera rendere trasparenti le immagini, basta cliccare sul livello dell'immagine da trasformare e impostare in alto, con la funzione "Opacità", la percentuale relativa alla quantità di trasparenza voluta, e poi cancellare l'immagine con la "Gomma".

In caso di errore procedere:

MODIFICAPASSO INDIETRO oppure ALT+CTRL+Z...

Infine salvare nel formato preferito.

Creare un Avatar come il film

Se si vuole un avatar personalizzato, Avatarize Yourself permette di creare on line avatar, creature come quelle del film di James Cameron. Dopo aver saltato l'introduzione, crea la tua faccia caricando una foto con ripresa frontale e centrala con gli strumenti che appariranno nella barra dei comandi sotto la foto. A questo punto è bene posizionare le crocette colorate sulla foto. Scegliere poi la capigliatura, l'espressione grintosa o sorridente, lo sfondo e, volendo, inserire una didascalia.

AVATARS GET SAD TOO :( :(~~~~~~ :(********
Condividi post
Repost0
18 marzo 2011 5 18 /03 /marzo /2011 19:44

Bloccare un sito dai contenuti poco raccomandabili rappresenta un modo semplice ed efficace per proteggere la navigazione in famiglia e per la sicurezza dei bambini, soprattutto, quando in famiglia sono in tanti ad usare lo stesso computer. Ecco come negare l'accesso ad un sito, sia dal browser, se non ci sono competenze specifiche, che dall'host per i più esperti.

Bloccare l'accesso al sito dal browser

Capita spesso, soprattutto ai genitori che non vogliono far distogliere dallo studio i propri figli, di voler bloccare siti internet, in particolare, quelli dai contenuti non graditi. In questo caso, la tecnologia ci fornisce due possibilità, a seconda dell'abilità che hanno gli utilizzatori del computer, bloccarlo dal browser oppure dall'host. Questa seconda possibilità richiede una maggiore attenzione e capacità, poiché bisogna intervenire su una cartella di sistema.

Con il browser Internet Explorer c'è la possibilità di inserire una lista di siti nelle restrizioni e bloccare così la visualizzazione. Internet explorer- strumenti - opzioni internet - protezione - siti con restrizioni - siti

Nella finestra che si apre inserire nel campo di testo il sito più i vari link alternativi per raggiungerlo, se sono presenti, poi cliccare su aggiungi e chiudi la finestra. Cliccare su ok.

Con il browser Mozilla invece bisogna andare in Strumenti - Opzioni - Sicurezza e cliccare su eccezioni, poi quando si apre la finestra inserire il nome del sito nel campo di testo. Chiudere e poi cliccare su ok.

Bloccare un sito dall'host

Per bloccare un sito dall'host basta impostare le regole di firewall in modo da bloccare siti che noi indicheremo. Innanzitutto, cercare la cartella di host, fare doppio click e quando vi chiederà con cosa aprire il file, selezionate Wordpad: "C:\WINDOWS\system32\drivers\etc\hosts" inserire, quindi, il nome del sito da bloccare con la seguente riga: "127.0.0.1 nomesito". Successivamente installare un firewall e bloccare quel sito. Coloro che sono pratici di Windows riusciranno sicuramente a superare queste protezioni, per cui la soluzione di bloccare il sito su un router é più sicura, visto che la password la metterà solo il proprietario del computer, per ovviare all'abilità dei più esperti, cambiare il router e metterne un altro lol.

educators endeavors to collaborate thwarted
Condividi post
Repost0

Presentazione

  • : Blog di elettraprodan
  • : Tra gli argomenti trattati ci sono attualità, cultura generale, ecologia e ambiente, cucina e molto altro
  • Contatti

Profilo

  • Elettra Prodan
  • Precisa, affidabile, versatile, un pò ribelle
  • Precisa, affidabile, versatile, un pò ribelle

Link